Grazie Mons. Ennio Apeciti

Solo qualche parola che ho tratto dai miei appunti ascoltando Don Ennio in questa settimana.


Non avere paura. Dio ti sente. Dio sente il tuo grido, la tua preghiera. Quando ti senti in colpa, quando ti senti triste, non avere paura di piangere perché Dio ti sente!
“Perché non confidi in me? Io ti conosco e ti sento.”
“Perché ti scoraggi?”
Non scoraggiarti mai, non fermarti mai, Dio non ci lascia soli!
“Io voglio essere la tua forza. Ci sono. Sono con te.”
Quando sei triste, quando ti viene da dire “ormai”, allora Dio, improvvisamente, ti fa trovare il dono!
Soprattutto la pazienza e l’umiltà ci possono aiutare nei momenti duri: il tuo bene germoglierà!
Gesù dona sempre serenità, coraggio, ispira forza e audacia.
L’orgoglio ci acceca, il rancore, le durezze, i perdoni mancati e il rispetto umano ci rovinano!
Dio, invece, è una luce gentile, non ti acceca.
Lui legge i cuori, Lui sa.
Senza di Lui la vita è un po’ più vuota, meno bella.
Non spaventarti, fai quello che puoi.
Ma perché ti preoccupi: fidati. Non avere paura.
Voglio essere uno che si fida e che ispira fiducia.
Fidatevi gli uni degli altri. Amatevi.
Ognuno di noi è irripetibile: non esiste e non esisterà un DNA simile a un altro.
Ecco un segno inequivocabile dell’amore di Dio.
Ecco perché Dio ci riconosce e ci riconoscerà personalmente!
Come si fa a non credere a questo Amore?
Perché davanti al Crocifisso anche i più cattivi tacciono?
Non perdete mai la speranza, è Cristo che trionferà, è Cristo che rivelerà il suo amore e la sua presenza 
L’amore sa vincere ogni fatica perché viene da Dio!
Andate avanti, nonostante le fatiche, le incomprensioni, le croci.
Andate avanti anche se siete soli, perché i semi di bene e di amore deposti nella terra sono destinati a germogliare.
È Lui che fa germogliare tutto.
È Lui che abbiamo cercato!


Caro don Ennio, ti siamo grati per tutto il bene che hai lasciato nei nostri cuori in questi giorni, per il bene che ci hai voluto, per la pace che ci hai dato.

Sei molto prezioso per la Chiesa che tu ami e che servi con dedizione, passione, sacrificio grande.

Ma ora sei prezioso anche per noi di Arosio e Carugo.

Sei un uomo e un prete di fede, di pace, di preghiera, capace di amicizia e di stima.

Il Signore ti accompagni e ti benedica.

Noi ti teniamo la porta sempre aperta: qui, nella nostra Comunità, sentiti a casa tua e quando vuoi e puoi fermati.

Prega per noi, in particolare per noi preti e suore, per i ragazzi.


don Paolo e tutta la Comunità pastorale