LA PAROLA DEL PARROCO

San Carlo Acutis (12 ottobre)

Un invito alla maturità della fede

Con la memoria di San Carlo Acutis si conclude l’intensa introduzione all’anno pastorale. Don Paolo invita a ritrovare l’essenziale della fede: l’incontro con Dio che rende liberi e felici. Seguendo l’esempio di Carlo, la comunità è chiamata a vivere con autenticità fede, carità e missione, liberandosi da ciò che appesantisce per concentrarsi su ciò che conta davvero.

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Laudato si', mi' Signore

Nella festa di San Francesco: “il Signore ci dia pace”

Don Paolo, in occasione dell’VIII centenario della morte di San Francesco, ci invita a riscoprire tre parole chiave della spiritualità francescana: semplicità, fraternità e amore a Cristo e alla Chiesa. In un tempo complesso e frammentato, queste parole offrono orientamento e speranza. Un invito a chiederci chi vogliamo essere, come persone e come comunità.

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Un tesoro prezioso e fragile

La festa di apertura degli oratori

Don Paolo invita a vivere l’Oratorio come luogo di fede viva, gratitudine e apertura alla realtà attuale. Sottolinea l’importanza di unire forze nella Comunità pastorale Carugo-Arosio, mettendo Dio al centro. L’Oratorio è autentico solo se educa alla vita cristiana, oggi.

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Tra voi però non sia così

L'originalità dei cristiani

L’Arcivescovo Mario, nella Lettera pastorale 2025/26, ricorda che i cristiani si distinguono non per perfezione, ma per l’originalità di chi vive nella certezza dell’amore di Dio. La loro differenza è credere, sperare e amare con perseveranza, testimoniando il Vangelo e curando l’anima per rendere più bello il mondo.

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La Meta

Carichi di speranza, ci facciamo avanti con gioia … verso la Mèta

All’inizio del nuovo anno pastorale siamo invitati a riconoscere che ogni passo, anche il più semplice, ha valore se orientato verso una mèta. La vera unità di misura del tempo non sono i giorni che passano, ma i passi compiuti nella giusta direzione: quella che conduce a Dio.

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Si isti et istae, cur non ego?

Se questi e queste (sono stati capaci di tanto), perché io no?

Don Paolo, nella sua riflessione, celebra la canonizzazione di San Carlo Acutis, segno che la santità è possibile anche oggi, anche per i giovani. È motivo di gioia per tutta la Chiesa e per le comunità di Carugo e Arosio. L’invito è a credere che ciascuno può contribuire, con la propria vita, a rendere il mondo più santo.

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Archivio 2024 - 2025

Basta. L'amore che salva e l'amore insopportabile.

Archivio degli editoriali del MAGIS nel corso dell'anno pastorale 2024-2025

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Archivio 2023 - 2024

Viviamo di una vita ricevuta

Archivio degli editoriali del MAGIS nel corso dell'anno pastorale 2023 - 2024

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